Oblivion
Oblivion: The Human Jukebox

Oblivion: The Human Jukebox

[Trieste] Se si digita Oblivion su Wikipedia, si trova la seguente dicitura: è un gruppo comico musicale-teatrale con repertorio Showtunes formatosi a Bologna nei primi anni duemila e composto da cinque attori-cantanti (ma anche mimi e musicisti) di cabaret.
Il gruppo ha come modelli artistici il Quartetto Cetra, Rodolfo De Angelis, Giorgio Gaber e i Monty Python, tutti artisti a cui vengono dedicati in scena omaggi sotto forma di parodie dei principali lavori. Il gruppo ha un canale YouTube che per anni è stata la vetrina dei loro video.

Wikipedia però non racconta quanto siano apprezzati: al debutto a Trieste la sala del teatro Orazio Bobbio era gremita di pubblico e gli applausi e le risate erano continue.

Gli Oblivion accolgono il pubblico, invitandolo a lasciare il nome del suo cantante preferito. Ovviamente tra i tanti nomi consueti ce ne saranno di alcuni sconosciuti ai più, ma per la maggior parte delle indicazioni date, i Jubebox umani sapranno esaudire le richieste ottenute con grande maestria. Nel loro nuovo spettacolo hanno presentato nuove scenette alternandole alle richieste del pubblico. Tutte le canzoni vincitrici di Sanremo in cinque minuti, i tenori de Il Volo, I fiori in musica, la rivincita su X Factor  e il successo delle vecchie guardie a San Pietroburgo, sono solo alcune delle loro strepitose parodie. Il loro dialogare con prontezza di risposte spiritose li ha dotati di una simpatia che va oltre la visione dello spettacolo ed arriva empaticamente nello spazio del cuore riservato alla simpatia.

Hanno il grande potere di donare serenità, attraverso la musica, ma soprattutto dimostrano una grandissima professionalità artistica. Saper recitare, mimare e cantare non è da tutti, ma saper scherzare con la musica, la mimica e il canto è davvero per pochi.

Laura Poretti Rizman (freaksonline.it)

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